La Corte di Cassazione ha stabilito che il 12 e il 13 Giugno, il referendum sul nucleare si farà! Continua quindi la mobilitazione referendaria, e dopo il successo con il SI contro il nucleare espresso dal 97% dei sard il 15-16 Maggio in Sardegna, si lavorerà sodo per far votare a tutti gli italiani, SI per i 4 quesiti referendari del 12-13 Giugno! Referendum contro il nucleare, per l'acqua pubblica e contro la sua privatizzazione e contro il legittimo impedimento! La scelta del governo di fare il "passo indietro" sull'energia nucleare è solo una strategia per bypassare il probabilissimo successo dei quesiti referendari, in particolar modo quello sul legittimo impedimento, che, se vinto, costringerebbe il Premier ad affrontare i numerosi processi dai quali uscirebbe con grossa probabilità condannato!