giovedì 12 gennaio 2012

Alcoa non deve chiudere: a rischio l'intero comparto industriale del Sulcis Iglesiente

La Segreteria provinciale di Sinistra Ecologia e Libertà – Sulcis Iglesiente apprende con viva preoccupazione la decisione della multinazionale statunitense Alcoa di chiudere in via definitiva il suo stabilimento di Portovesme. Una scelta che darebbe il colpo di grazia al già provato e traballante sistema industriale sulcitano, determinando direttamente la perdita dell'occupazione per circa 1000 lavoratori, e ponendo le condizioni perché almeno altri 3000 – di cui circa la metà attualmente fruisce di ammortizzatori sociali – perdano le residue speranze di restare nel mercato del lavoro.

A tutti loro e alle rispettive famiglie va l'incondizionata solidarietà di tutti i militanti di Sel e dei suoi dirigenti e rappresentanti istituzionali, che rinnovano il proprio impegno affinché le conseguenze della crisi industriale che sta travolgendo il territorio non ricadano ulteriormente sulla classe lavoratrice, già duramente colpita dalle scelte politiche dei governi nazionale e regionale, oltre che da quelle compiute negli ultimi anni dalle multinazionali a cui in passato la politica ha, di fatto, affidato i destini economici del Sulcis Iglesiente.

In un simile scenario – che, per quanto drammatico, è ampiamente annunciato da almeno due anni – Sel si pone il preciso obiettivo di difendere la strategicità della produzione di alluminio per l'intero Paese, e di assumere ogni iniziativa, politica e di lotta, che possa far recedere l'Alcoa dalla decisione annunciata. Se ciò non dovesse accadere, il partito ritiene doveroso, da parte della Regione, evitare che gli alti costi del ripristino ambientale che si renderebbe necessario per riqualificare l'area produttiva su cui oggi insiste lo stabilimento con le sue pertinenze, ricadano ancora una volta sulla collettività, e agire pertanto con forza affinché sia l'azienda a farsene completamente carico prima di abbandonare il territorio.

Accanto a ciò, esortiamo ancora una volta il governo nazionale e quello regionale a uscire dall'immobilismo che ormai da troppi anni caratterizza il rispettivo operato, rivendicando la giusta attenzione e adeguate risorse per un territorio che più di altri sta patendo gli effetti della crisi. Invitiamo dunque la Regione, e in primis gli esponenti di primo piano eletti nel Sulcis Iglesiente, ad andare oltre le vacue dichiarazioni di solidarietà nei confronti dei lavoratori e di tutta l'ormai stremata popolazione del territorio, per mettere finalmente in campo forti iniziative in grado di rivitalizzare il tessuto economico e rilanciare l'occupazione.

La Segreteria Provinciale Sel – Sulcis Iglesiente

mercoledì 4 gennaio 2012

Testo dell'Interrogazione in merito ai parcheggi selvaggi nel centro storico cittadino.

Ecco il testo dell'interrogazione depositata il 20 Dicembre scorso e firmata da Gianluca Tocco e dagli altri Consiglieri di centro-sinistra in merito ai parcheggi selvaggi nelle zone rimozione, isole pedonali e divieti di sosta del centro storico cittadino, che verrà presentata al prossimo Consiglio Comunale.