A farne le spese, qui a Iglesias sarà l'Istituto Professionale Alberghiero "G.Ferraris" e i suoi 46 studenti che dall'anno prossimo non potranno continuare i loro studi nei corsi serali! Scendendo nello specifico, a partire dall'anno scolastico 2011/2012 sarà infatti data la possibilità di concludere gli studi solo a coloro che sono in dirittura di arrivo, ossia la 3^ per la qualifica professionale, e la 5^ per il conseguimento del diploma.
Per i restanti studenti, chi può, sarà costretto a frequentare i corsi mattutini, cosa molto difficile se non impossibile per molti di loro, già lavoratori che cercano di migliorare la propria condizione con lo studio e la formazione, o padri e madri di famiglia disoccupati che cercano senza perdere la speranza di ricominciare da zero e imparare un mestiere.
Penso sia dovere di tutti i cittadini difendere e aiutarli in questa battaglia con i mezzi a nostra disposizione, la rete, i social netwrok, volantinaggi, o partecipando attivamente alle assemblee pubbliche e alle manifestazioni.
E' già da alcuni giorni che gli studenti e i docenti si stanno riunendo e sono già attivi i contatti con gli altri istituti della Sardegna colpiti da questo provvedimento scellerato.
Il prossimo incontro del comitato ad Iglesias si terrà Martedì 21 Giugno,alle h.11.00 presso l'Istituto G.Ferraris.
Per seguire la mobilitazione:
GRUPPO FACEBOOK IGLESIAS:clicca--> Alberghiero G.Ferraris SALVIAMO IL SERALE!!!
GRUPPO FACEBOOK SARDEGNA-ITALIA: clicca---> Difendiamo i corsi serali
PETIZIONE ONLINE:clicca---> http://www.firmiamo.it/salviamo-le-scuole-serali
... C’erano infatti in Sicilia due re fratelli, dei quali uno si chiamava Stregone e l’altro Ciclope. E questi due re assalirono me e i miei. Vedendo le mie navi piene di tante ricchezze ne fecero bottino e si presero tutto quel che vi trovarono, numerosi e violenti come erano. E anche peggio, perché sopraggiunsero i loro due figli, molto valorosi e bellicosi, che si chiamavano Allifan e Poliremo. Questi assalirono i miei soldati, ne uccisero cento, catturarono me e Alfenore, uno dei miei compagni, e gettarono me e lui in carcere in un castello. ...
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