Gli anni tra il 2008 e il 2010 sono fermi e lucidi nella mia memoria per le grandi agitazioni studentesche che fecero confluire in tutte le piazze di Italia milioni di studenti (me compresa) di tutti i gradi e livelli, uniti dal sentimento comune di indignazione contro la Riforma Gelmini, una riforma che piegava e tutt’ora piega la scuola e l’università italiana, a causa degli innumerevoli tagli all’istruzione e alla ricerca, che gravano non solo sulla possibilità della scuola di offrire un ottimo servizio pubblico ai giovani che intraprendono gli studi, ma nega alla società stessa la possibilità di formare al meglio le generazioni che in un futuro non troppo lontano, prenderanno in mano le redini di questo paese, privandosi e privandoci quindi, di tutte quelle prospettive di miglioramento e sviluppo legate alla diffusione della conoscenza e di una più alta formazione della persona.
Dopo il diploma, mi è stato facile scegliere il percorso universitario che volevo intraprendere, dato che forte era in me il desiderio di avere tra le mani più chiavi possibili di lettura che potessero farmi interpretare con coscienza e conoscenza quella che è la realtà in cui viviamo, così nel settembre del 2010 mi sono iscritta nella Facoltà di Scienze Politiche di Cagliari.
Durante il primo anno accademico, tra nuove materie con cui confrontarsi, libri da studiare ed esami da superare, ho deciso di iscrivermi a Sinistra Ecologia e Libertà e frequentare il Circolo XI Maggio di Iglesias. Grazie a questo doppio percorso "partitico-universitario" e affiancando i miei compagni per le elezioni amministrative di Iglesias del 2011 candidandomi personalmente, ho maturato, ideali fermi e forti che tutt’oggi continuano ad essere il perno di ogni azione e convinzione che porto avanti.
Quest’anno (il mio 2° anno accademico), ho deciso di entrare a far parte di Unica 2.0 (associazione studentesca per i diritti degli studenti universitari), e di candidarmi alle elezioni studentesche che si terranno il 29 e il 30 maggio, come rappresentante nel Consiglio di Facoltà del Polo Giuridico-Economico e nel Consiglio di Corso di Scienze Politiche. Sentivo il bisogno di battermi ancora per ciò in cui credo, perché sono cosciente del fatto che se non siamo noi giovani studenti a lottare per il diritto allo studio, non sarà nessun’altro a farlo per noi.
E' troppo facile delegare, un po’ meno mettersi in gioco e portare avanti le proprie idee e i propri ideali, impegnandosi con gli altri ragazzi dell’associazione affinché quest’università possa essere a misura di noi studenti, delle nostre esigenze, e che garantisca attraverso la formazione, le conoscenze che ad ognuno di noi dovrebbero essere date senza esclusioni di alcun tipo.
Eppure ci ritroviamo a lottare ancora oggi, in questo momento storico di crisi e tagli, per avere dei diritti che dovrebbero già essere garantiti e messi all’apice delle priorità dello stato. Ma dato che così non è, tutto questo non può fare altro che motivarmi ancora di più, farmi pensare che anche io nel mio piccolo possa, in un modo o nell’altro, cambiare anche di poco questa realtà. Dato quest’impegno preso verso me stessa, verso ciò in cui credo, verso i miei colleghi e non solo, non mi tirerò indietro: è arrivato il momento di rimboccarsi le maniche e mettersi al lavoro!
Jessica Saba
Per leggere il programma elettorale sulla pagina Facebook Ufficiale di Unica 2.0 clicca il seguente link:
http://www.facebook.com/notes/unica-duepuntozero/programma-elettorale-unica-20-per-il-polo-giuridico-economico-e-per-il-corso-di-/10150905172947250
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